Atrofie e Distrofie Genitali

L’Atrofia Vulvo Vaginale (o semplicemente Atrofia Vaginale) è una condizione patologica molto comune nelle donne.

Si manifesta con sintomi e conseguenze che possono creare imbarazzo:

prurito intimo

Secchezza vaginale

dolore ai rapporti (dispareunia)

perdite ematiche

Per questo motivo è poco conosciuta.

L’Atrofia Vaginale causa un assottigliamento dei tessuti vulvari che diventano più fragili e meno elastici. Sono questi fattori a causare i principali fastidi.

Questa condizione patologica è strettamente correlata alla menopausa. Questo accade perché durante la menopausa la quantità di estrogeni nel corpo diminuisce. L’effetto è un assottigliamento della parete vaginale, che diventa più fragile e meno lubrificata, causando sintomi come secchezza intima, dolore durante il rapporto, prurito e irritazione.


In Italia ne soffre oggi 1 donna su 2. Questo disturbo è quindi legato all’equilibrio ormonale della donna, per questo motivo può manifestarsi oltre che in menopausa, anche in momenti particolari come il parto, l’allattamento, dopo la rimozione delle ovaie, durante l’assunzione di farmaci chemioterapici, in presenza di fibromi, durante la radioterapia o la terapia per il cancro al seno. L’Atrofia Vaginale è una patologia che avanza con il tempo e si aggrava se trascurata.