Incontinenza Urinaria  Maschile e Rieducazione Post Prostatectomia

Da urgenza, da sforzo, mista. Da rigurgito, post-minzionale, continua. E ancora l’enuresi, in tutte le sue forme: dietro all'incontinenza maschile c’è un mondo di cause da approfondire e interpretare. Nell’uomo esistono varie forme di incontinenza urinaria, caratterizzate da sintomi e cause molto diverse tra loro. Tra le cause di questo disturbo negli uomini possiamo citare l’età avanzata, patologie della prostata, infezioni delle vie urinarie, disabilità fisica, depressione, demenze, traumi spinali, stitichezza, diabete, apnee notturne, particolari anomalie congenite, patologie neurologiche come l’ictus. Come nelle donne, anche negli uomini si parla di incontinenza da sforzo, Urgency e incontinenza mista. Meno frequenti sono altri tre tipi di incontinenza maschile: continua, post-minzionale. 


La prima è caratterizzata da una perdita lieve ma continua di urina goccia dopo goccia, mentre la seconda si verifica soprattutto come conseguenza di patologie prostatiche e si riconosce per la perdita di urina subito dopo la minzione.  A seguito di un intervento di prostatectomia è molto probabile incorrere in disturbi della continenza e disfunzioni erettili: spesso devono essere eradicati completamente i due sfinteri e il muscolo pubo prostatico si ritrova ad essere l’unico elemento che può riportare il paziente alla continenza.

Inoltre l’anastomosi uretrale che viene creata porta ad una riduzione della capacità di erezione, anche solo per l’accorciamento che si viene a creare.L’intervento riabilitativo PRE e POST chirurgico è fondamentale per raggiungere la continenza in tempi brevi e, quando l’intervento lo consente, per ritornare ad avere una vita sessuale soddisfaciente.