L’elettroporazione e la radiofrequenza vaginali sono gli strumenti all’avanguardia nel trattamento della maggior parte delle affezioni del pavimento pelvico.
L’elettroporazione consente di veicolare
nell’area desiderata il principio attivo più opportuno (che può essere
omotossico/omeopatico o allopatico) con un’alta concentrazione e una maggior
efficacia grazie all’apertura attraverso particolari impulsi elettrici di pori
nelle membrane cellulari.
La radiofrequenza non ènient’altro che un’onda elettromagnetica che si propaga nello spazio o in un cavo. Essa è in grado di far sviluppare calore endogeno, accelerando il metabolismo tissutale e inducendo neocollagenogenesi tramite stimolazione dei fibroblasti (i quali a loro volta producono acido ialuronico). Detta energia “biocompatibile” ceduta ai substrati biologici, esplica la sua azione terapeutica con due effetti sinergici:
Innalzamento del potenziale energetico delle membrane cellulari;
Aumento della temperatura profonda (endogena) non per cessione di energia, ma per incremento fisiologico indotto.
Entrambe le tecniche sono assolutamente indolori, non invasive e sicure. Si effettuano ambulatorialmente con sedute di circa 20 minuti e cicli variabili da 5 a 10 sedute secondo la patologia.